MISSIONE UCRAINA
Nel mese di febbraio in una delle freddi notte Ucraine, è successo qualcosa che ha sconvolto e messo sotto sopra l’intera popolazione ucraina; “LA GUERRA”…si, purtroppo si, ancora nel 2022 stiamo ascoltando rumori di guerra; una frase che ascolto spesso è: <<come è possibile che nel 2022 si fanno ancora le guerre? non hanno imparato dal passato>>? …bene, posso aspettarmi questa domanda da chi non legge la Bibbia. Purtroppo piu’ andremo avanti e piu’ sentiremo parlare di guerre, perchè gli uomini saranno sempre piu’ egoisti.
quindi sempre nel mese di Marzo, ci siamo imbattuti in una realtà completamente diversa di quello che abbiamo vissuto in Francia. In poco tempo ci siamo organizzati come missione per partire verso i confini dell’Ucraina.
In pochissimo tempo siamo riusciti a raccogliere materiale di prima necessità, nel vedere la nostra serietà su quello che avevamo in mente di fare, altre associazioni e chiese, si sono unite a noi nella raccolta di beni e denaro da poter spendere lì sul territorio, abbiamo formato un gruppo di volontari e siamo partiti; non sapevamo assolutamente cosa ci avrebbe aspettato lì…è stato un viaggio molto lungo, quasi 2 giorni di tragitto, tra mare e terra innevata, eravamo emozionati di poter aiutare non solo a distanza queste persone, ma di potergli tendere una mano fisica proprio come avrebbe fatto Gesu’. >Finalmente arrivati lì abbiamo visto il grande bisogno di aiuto che c’era, quindi noi come squadra abbiamo aiutato la missione Remar lì che stava mettendo su un centro per rifugiati in una scuola della Romania. C’era tanto lavoro da fare, e mentre allestivamo aule vuote con letti, coperte e tutto quello di cui c’era bisogno, giornalmente arrivavano autobus di rifugiati con donne e bambini. Eravamo distrutti dal lavoro che c’era intorno a noi, siamo stati provati al di là delle nostre forze, ma non ci siamo arresi, perchè avevamo chiaro l’obbiettivo davanti a noi. I momenti piu’ belli erano quelli che passavamo con i bambini, è stato bello seminare in loro l’amore di Dio in mezzo alle macerie del loro cuore. Da quel viaggio si è aperto uno spazio per questa opera missionaria che dura ancora oggi, tanto da rifarci poi ripartire nel mese di Aprile, ma questa volta Dio ci ha spinti oltre fino ad arrivare in una città dell’Ucraina (Chernivtsi).
Ancora oggi collaboriamo con la missione Remar, da qui formiamo volontari per mandarli in Romania ai confini, o per i piu’ coraggiosi a Chernivtsi, se anche tu senti nel tuo cuore il bisogno di voler aiutare lì sul posto, ci puoi contattare, saremo gioiosi di darti tutte le info. possibili.
Dio ci benedica.
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